Materiali in POM

Il POM (resina acetalica o poliossimetilene) presenta un limitato coefficiente di attrito, una buona stabilità dimensionale e un'elevata resistenza alla temperatura.

Applicazioni

Condizioni di lavorazione dello stampaggio ad iniezione

Essiccazione dell'ambiente

Sebbene non sia strettamente necessario, è preferibile conservare il materiale in ambienti asciutti.

Temperatura di fusione
  • 180-230 °C per gli omopolimeri
  • 190-210 °C per i copolimeri
Temperatura stampaggio

50-105 °C. Per lo stampaggio di precisione, sono preferite temperature dello stampo superiori per ridurre il ritiro dopo lo stampaggio.

Pressione di iniezione del materiale

70-120 MPa

Velocità di iniezione

Media alta

Canali di alimentazione e punti di iniezione

È possibile utilizzare qualunque tipo di punto di iniezione. Utilizzare i punti di iniezione circolari rastremati più corti possibili. Per omopolimeri sono preferiti canali di alimentazione a punta calda isolati. Con i copolimeri è possibile utilizzare canali di alimentazione a caldo riscaldati sia internamente che esternamente.

Proprietà chimiche e fisiche

Gli acetali sono materiali robusti e resilienti che esibiscono buona resistenza all'incrinatura, stabilità dimensionale e resilienza anche a basse temperature.

Le qualità di acetali sono costituite da omopolimeri o copolimeri. Gli omopolimeri presentano una resistenza a trazione più elevata, una maggiore resistenza alle sollecitazioni e una maggiore durezza, ma sono di difficile lavorazione. I copolimeri presentano stabilità termica, resistenza chimica e lavorabilità migliori. Sia gli omopolimeri che i copolimeri sono cristallini e presentano un limitato assorbimento di umidità.

I copolimeri possono essere utilizzati continuamente a temperature dell'aria superiori a 100 °C. La resistenza alla temperatura degli omopolimeri è lievemente superiore. Le molteplici qualità disponibili di materiali in acetali possono essere adattate a vari impieghi.

Elevati livelli di cristallinità degli acetali determinano livelli di ritiro relativamente elevati, nell'ordine di 0,02-0,035 mm/mm. In qualità rinforzate, si osserva un ritiro differenziale.