La registrazione è il processo che consente di far corrispondere il Sistema di Coordinate di una Carta con il sistema cartesiano utilizzato da AutoCAD Map 3D.
L'utente sceglie la calibrazione e i punti di controllo specifici per ciascuna Carta digitalizzata.
Le croci in questa illustrazione indicano i punti di calibrazione del digitalizzatore.
Scelta del numero di punti di calibrazione
È buona regola selezionare un massimo di nove punti; infatti, un numero maggiore aumenta solamente il tempo di calcolo, senza influire in modo determinante sulla precisione. Se l'originale non è eccessivamente distorto, sono sufficienti quattro angoli e alcuni punti intermedi. È più importante distribuire equamente i punti nell'intera Carta geotopografica piuttosto che concentrarne un numero maggiore in un'area ristretta.
Opzioni di calibrazione
Per completare la calibrazione, scegliere una delle seguenti opzioni di trasformazione:
- Ortogonale: richiede che vengano digitalizzati e specificati solo due punti di calibrazione per creare una trasformazione costituita da traslazione arbitraria, ridimensionamento uniforme e rotazione. Questo metodo non è consigliato, a meno che non si conoscano due soli punti di controllo.
- Affina: richiede tre punti di calibrazione. Consente di effettuare una trasformazione di tavoletta costituita da traslazione, ridimensionamento indipendente di X e Y, rotazione e inclinazione e rende possibile la trasformazione lineare arbitraria in uno spazio bidimensionale. È il metodo migliore per la registrazione di Carte geotopografiche in formato cartaceo disegnate con il Sistema di Coordinate cartesiane.
- Proiettivo: richiede almeno quattro punti di calibrazione. Esegue una trasformazione equivalente ad una proiezione prospettica di un piano qualsiasi su un altro piano. Consente lo stiramento di un disegno cartaceo originale con misure differenti in una proiezione prospettica. È l'opzione più indicata per le fotografie ortogonali.
Il comando TAVOLET calcola gli errori associati alle opzioni di trasformazione disponibili, a seconda del numero di punti digitalizzati. Una volta completati i calcoli, o quando questi vengono annullati, viene visualizzata una tabella con i risultati della calibrazione.
I calcoli di calibrazione restituiscono per ogni tipo di trasformazione quattro possibili risposte:
- Esatto: il numero di punti specificato è corretto per questo tipo di trasformazione.
- Riuscito: sono stati specificati più punti del necessario. Il sistema restituisce l'errore RMS e la deviazione standard.
- Impossibile: i punti specificati non sono sufficienti per definire una trasformazione.
- Non riuscito: i punti specificati sono collineari o coincidenti. La definizione della trasformazione potrebbe non essere valida.
Non utilizzare la trasformazione se la risposta del sistema è Impossibile o Non riuscito. Se tutti i risultati sono Impossibile o Non riuscito, controllare la calibrazione sul digitalizzatore, eseguire nuovamente la calibrazione e ridigitalizzare la Carta.
Errore RMS, deviazione standard e valori residui
L'errore RMS indica quanto sia uniforme o estrema la trasformazione richiesta: più il valore è basso, migliore è la calibrazione.
La deviazione standard è indicata per tutti i punti di calibrazione. Corrisponde cioè alla differenza tra il punto di calibrazione reale ed il punto di trasformazione calcolato. Una differenza significativa indica un errore di procedura per cui è possibile che siano state inserite coordinate sbagliate o che sia stato digitalizzato un punto sbagliato.
Se l'errore RMS e la deviazione standard sono troppo alti, è possibile che sia stato commesso un errore durante l'immissione dei valori delle posizioni oppure che la Carta geotopografica si sia spostata durante la calibrazione. In questo caso, ripetere la procedura di calibrazione del digitalizzatore.