La procedura seguente descrive un metodo generale per la creazione di un sistema di illuminazione su binario. Questa procedura consente inoltre di creare una famiglia di dispositivi di illuminazione con molteplici sorgenti luminose da inserire individualmente in un abaco, oppure di controllare individualmente i parametri di illuminazione. La procedura varia a seconda delle specifiche esigenze e dell'intento progettuale.
Come creare un sistema di illuminazione su binario
Ad esempio, creare una famiglia che descriva una lampada incassata in un sistema di illuminazione su binario. Creare la geometria della lampada e definirne la sorgente luminosa.
Vedere Creazione di un dispositivo di illuminazione con un'unica sorgente luminosa.
Nei passaggi successivi, questa famiglia viene indicata come famiglia di sorgenti luminose.
L'attivazione della sorgente luminosa consente di specificare i parametri fotometrici ad essa relativi.
La condivisione della famiglia di sorgenti luminose consente la visualizzazione di informazioni su singole luci in un abaco di dispositivi di illuminazione, nonché la modifica dei parametri di illuminazione di ogni luce.
Ad esempio, per un sistema di illuminazione su binario, creare il binario su cui vengono montati i faretti. Vedere Creazione di un dispositivo di illuminazione con un'unica sorgente luminosa.
Se si disattiva la sorgente luminosa per la famiglia di dispositivi di illuminazione host, i parametri fotometrici non sono disponibili per la famiglia. Tali parametri possono essere definiti nella famiglia di sorgenti luminose (ad esempio per i faretti).
Vedere Modifica delle famiglie in un progetto (o famiglie nidificate).
Utilizzare i piani di riferimento per posizionare correttamente le sorgenti luminose.
A questo punto è possibile posizionare le istanze del dispositivo di illuminazione (il binario con più faretti) nel modello di edificio. Vedere Utilizzo di dispositivi di illuminazione in un modello di edificio.