Suddividere le facce in ulteriori sfaccettature di solidi e superfici 3D eseguendo l'impronta di altri oggetti, quali archi e cerchi.
Il comando IMPRIMI consente di aggiungere una nuova sfaccettatura a un solido 3D eseguendo l'impronta di un oggetto complanare sovrapposto a una faccia. La creazione di un'impronta mette a disposizione spigoli aggiuntivi che possono essere utilizzati per cambiare la forma dell'oggetto 3D.
Ad esempio, se un cerchio si sovrappone alla faccia di un parallelepipedo, è possibile eseguirne l'impronta nel solido.
Durante l'esecuzione dell'impronta, gli oggetti originali possono essere eliminati o conservati.
Gli oggetti di cui è possibile eseguire l'impronta sui solidi 3D includono archi, cerchi, linee, polilinee 2D e 3D, ellissi, spline, regioni, corpi e altri solidi 3D.
Modifica di oggetti di cui è stata eseguita l'impronta
Per modificare gli oggetti e i suboggetti di cui è stata eseguita l'impronta, è possibile utilizzare gli stessi metodi disponibili per la modifica delle facce. Ad esempio, è possibile premere CTRL + clic per selezionare un nuovo spigolo e trascinarlo in una nuova posizione oppure è possibile utilizzare PREMTRASC sulla sfaccettatura.
Per gli oggetti di cui è stata eseguita l'impronta esistono le seguenti limitazioni:
- È possibile spostare gli spigoli della faccia di cui è stata eseguita l'impronta solo all'interno del piano di una faccia.
- Potrebbe non essere possibile spostare, ruotare o mettere in scala alcuni suboggetti.
- Se alcuni suboggetti vengono spostati, ruotati o messi in scala, le facce e gli spigoli di cui è stata eseguita l'impronta potrebbero andare persi.
I suboggetti per i quali è possibile eseguire operazioni di modifica limitate includono:
- Facce con bordi o facce di cui è stata eseguita l'impronta
- Facce o vertici con facce adiacenti contenenti bordi o facce di cui è stata eseguita l'impronta