I font che non sono attualmente presenti nel sistema vengono sostituiti da altri font.
Se nel disegno è specificato un font attualmente non presente nel sistema, il font designato come font alternativo viene sostituito automaticamente. Per default, viene utilizzato il file simplex.shx. Per specificare un altro font, immettere il nome del file di font alternativo modificando la variabile di sistema FONTALT. Se si utilizza uno stile di testo con un Big Font asiatico, è possibile mapparlo a un altro font utilizzando la variabile di sistema FONTALT. Per default, questa variabile utilizza la coppia di font txt.shx e bigfont.shx.
Nelle release precedenti era possibile visualizzare i font PostScript ® nel disegno. Dal momento che le release successive non supportano la visualizzazione dei font PostScript, Autodesk ha fornito equivalenti TrueType. Questi font PostScript sono associati ai font TrueType equivalenti in un file di mappaggio dei font. Inoltre, quando un font TrueType non è disponibile, è possibile specificarne uno diverso per garantire che i font siano simili e per evitare problemi di lunghezza del testo o di giustificazione.
Se il font di default non supporta i caratteri immessi mediante l'editor di modifica diretta del testo, viene utilizzato un font alternativo.
I codici CIF o MIF immessi con l'editor di modifica diretta del testo vengono ora convertiti automaticamente in modo da visualizzare i caratteri effettivi.
Un file di mappaggio dei font è un elenco dei font di testo e dei relativi font sostitutivi. Se non è possibile individuare un font di testo utilizzato in un disegno, verrà utilizzato un font di testo sostitutivo che verrà individuato mediante un file di mappaggio dei font.
Ogni riga del file di mappaggio dei font contiene il nome di un file di font (senza estensione file o percorso) seguito da un punto e virgola (;) e dal nome del file di font sostitutivo con la relativa estensione (ad esempio .ttf).
Un file di mappaggio dei font è un file di testo ASCII standard con estensione .fmp. È possibile modificare le assegnazioni dei font in un file di mappaggio dei font utilizzando qualsiasi editor di testo ASCII.
Ad esempio, è possibile digitare la seguente stringa in un file di mappaggio dei font per specificare che il file di font times.ttf sostituisce il file di font timesnr.pfb.
timesnr;times.ttf
Nella tabella che segue sono riportate le regole di sostituzione dei font utilizzate nei casi in cui non è possibile trovare un file di font quando è aperto un disegno.
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Sostituzione dei font |
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Estensione di file |
Primo ordine di mappaggio |
Secondo ordine di mappaggio |
Terzo ordine di mappaggio |
Quarto ordine di mappaggio |
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.ttf |
Si utilizza la tabella di mappaggio dei font |
Si utilizza il font definito nello stile di testo |
Windows effettua la sostituzione con un font simile |
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.shx |
Si utilizza la tabella di mappaggio dei font |
Si utilizza il font definito nello stile di testo |
Si utilizza il valore di FONTALT |
Messaggio di richiesta per un nuovo font |
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.pfb |
Si utilizza la tabella di mappaggio dei font |
Si utilizza il valore di FONTALT |
Messaggio di richiesta per un nuovo font |
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I font di terze parti o i font SHX personalizzati che non dispongono di un font TrueType equivalente vengono sostituiti dai vari font TrueType detti font sostitutivi. Nell'editor di modifica diretta del testo, i font sostitutivi vengono visualizzati in maniera differente rispetto ai font che essi rappresentano per sottolineare che si tratta di font sostitutivi e non dei font utilizzati in origine nel disegno.
Se si desidera formattare i caratteri assegnandovi uno di questi font, è necessario prima creare uno stile di testo che utilizzi quel font e quindi applicare lo stile ai caratteri.