Quando si utilizzano disegni creati in versioni precedenti, è necessario tenere conto dei problemi di fedeltà visiva descritti di seguito.
È possibile specificare che gli oggetti "annotativi" mantengano la fedeltà visiva quando vengono visualizzati in versioni precedenti del prodotto utilizzando la variabile di sistema SAVEFIDELITY.
Se si lavora essenzialmente nello spazio modello, è consigliabile disattivare la fedeltà visiva impostando SAVEFIDELITY su 0. Se invece si ha necessità di scambiare disegni con altri utenti e la fedeltà visiva è della massima importanza, attivarla impostando SAVEFIDELITY su 1.
Gli oggetti annotativi possono avere più rappresentazioni in scala. Quando la fedeltà visiva è attivata, gli oggetti annotativi vengono scomposti e le rappresentazioni in scala vengono salvate in un blocco anonimo all'interno di layer separati. A questi layer viene assegnato un nome in base al rispettivo layer originale cui viene aggiunto un numero. Se si esplode il blocco in una versione precedente e quindi si apre il disegno nella versione corrente, ogni rappresentazione in scala diventa un oggetto annotativo separato con una scala di annotazione. Non è consigliabile modificare o creare oggetti su questi layer quando si lavora su un disegno di questo tipo con una versione precedente.
Quando la fedeltà visiva per gli oggetti annotativi non è selezionata, nella scheda Modello è visualizzata un'unica rappresentazione in scala. A seconda dell'impostazione della variabile di sistema ANNOALLVISIBLE, è possibile visualizzare più oggetti di annotazione nella scheda Modello e più oggetti nelle finestre dello spazio carta con dimensioni diverse rispetto a una versione precedente.
In un disegno di AutoCAD 2008, quando in un blocco annotativo l'orientamento del foglio non è impostato in base al layout e il blocco contiene attributi multilinea basati su uno stile di testo che non è impostato in base all'orientamento del layout, è possibile che le posizioni degli attributi vengano modificate se il disegno viene aperto in una versione precedente.
Quando si apre un disegno di AutoCAD 2008 contenente modifiche locali alle proprietà dei layer, tali modifiche non sono visibili. Le impostazioni delle modifiche locali alle proprietà vengono conservate quando il disegno viene salvato in una versione precedente e risultano nuovamente visibili quando il disegno viene aperto in AutoCAD 2008.
Se una finestra contenente modifiche locali alle proprietà dei layer viene eliminata quando il disegno è aperto in una versione precedente, le impostazioni delle modifiche locali non vengono mantenute e non sono disponibili quando il disegno viene aperto nella versione corrente.
Se la variabile di sistema VISRETAIN è impostata su 0 quando il disegno viene aperto in una versione precedente, i layer xrif contenenti modifiche locali alle proprietà della finestra non vengono conservati.
Se si apre un disegno di AutoCAD 2008 in una versione precedente, è possibile che le modifiche locali alle proprietà vengano visualizzate in un'immagine di anteprima. Quando il disegno viene salvato con una scheda di layout e quindi aperto nella versione precedente, le modifiche locali alle proprietà non vengono visualizzate.
I sottoposti DGN non vengono visualizzati nelle versioni precedenti ad AutoCAD 2008.
I miglioramenti delle quote di AutoCAD 2008 vengono persi se le quote vengono modificate in versioni precedenti. Se non viene apportata alcuna modifica, sono ripristinate all'apertura del disegno in AutoCAD 2008.
I miglioramenti delle quote elencati di seguito non subiscono una perdita della fedeltà visiva nelle versioni precedenti se non vengono apportate modifiche:
Le multidirettrici vengono visualizzate come oggetti proxy nelle versioni precedenti ad AutoCAD 2008 e nei prodotti correlati. La variabile di sistema PROXYSHOW controlla la visualizzazione degli oggetti proxy in un disegno.
Alcune delle nuove opzioni di spaziatura linea dei paragrafi e spaziatura dei paragrafi non sono supportate quando un oggetto testom di AutoCAD 2008 viene aperto in versioni precedenti.
Le funzionalità di formattazione testom indicate di seguito non presentano fedeltà visiva nelle versioni precedenti:
Le funzionalità di formattazione testom indicate di seguito presentano una parziale fedeltà visiva nelle versioni precedenti se è possibile aggiungere spazi vuoti o sostituire testo con spazi vuoti:
Il testom con una nuova formattazione modificato e salvato nelle versioni precedenti perde la nuova formattazione quando viene riaperto in AutoCAD 2008.
Se modificate nelle versioni precedenti, le tabelle di AutoCAD 2008 perdono la formattazione. Inoltre, è possibile che le celle delle tabelle con stringhe di testo e blocchi lunghi si estendano oltre i bordi se aperte in versioni precedenti.
Per le tabelle create con l'Estrazione guidata dati in AutoCAD 2008, non è possibile modificare o aggiornare i dati estratti nelle versioni precedenti.
AutoCAD 2008 introduce nuove mappe procedurali per i materiali e la luminanza. I disegni creati in versioni precedenti ad AutoCAD 2007 e contenenti materiali devono essere convertiti. In AutoCAD 2008 è disponibile una variabile di sistema, 3DCONVERSIONMODE, impostata per la conversione automatica dei materiali precedenti nel formato di AutoCAD 2008. Si verificano tuttavia alcuni problemi di fedeltà visiva quando si esegue il salvataggio alle versioni precedenti di AutoCAD.
In AutoCAD 2008 sono disponibili due opzioni per l'illuminazione: illuminazione standard (generica) e illuminazione fotometrica. Le versioni precedenti offrivano solo l'illuminazione standard (generica). Non è richiesta alcuna conversione esplicita per le luci da AutoCAD 2007 ad AutoCAD 2008. I disegni provenienti da AutoCAD 2007 si apriranno per default in AutoCAD 2008 nel flusso di lavoro dell'illuminazione standard (generica). Le proprietà fotometriche aggiuntive presenti in AutoCAD 2008 vengono rese disponibili non appena il flusso di lavoro dell'illuminazione fotometrica viene attivato nel disegno.
Esiste un processo di conversione obbligatorio per i disegni con illuminazione precedenti ad AutoCAD 2007. È possibile utilizzare una variabile di sistema, 3DVCONVERSIONMODE, per la conversione automatica di disegni con illuminazione da versioni precedenti al formato di illuminazione di AutoCAD 2007 e AutoCAD 2008. 3DCONVERSIONMODE può avere tre impostazioni. Se è impostata su 0, non viene eseguita alcuna conversione. Se è impostata su 1, la conversione avviene automaticamente. Se è impostata su 2, viene visualizzato un messaggio in cui si richiede se le luci devono essere convertite ed è possibile scegliere se eseguire o meno la conversione.
Altri problemi relativi alla fedeltà dell'illuminazione includono
Le proprietà del disegno in AutoCAD 2008 vengono salvate con i caratteri Unicode. Se, ad esempio, un disegno nel formato più recente contenente proprietà del disegno per più lingue viene salvato in formato 2004, le proprietà del disegno vengono convertite nei caratteri nativi della lingua Windows corrente. Se il testo non può essere convertito nei caratteri nativi, verrà salvato nei codici CIF (U+nnnn) o MIF (M+nxxxx).
Quando un disegno nel formato più recente viene salvato in un disegno in formato 2004, i nuovi simboli o i nomi dei dizionari (ad esempio, il nome del layout, il nome dello stile del testo, il nome dello stile di quota) creati in AutoCAD 2008 vengono salvati nella lingua utilizzata al momento della creazione dei nomi di simbolo.
Per visualizzare e modificare disegni contenenti caratteri non inclusi nelle lingue specificate per il sistema operativo in uso, verificare che il supporto aggiuntivo per la lingua sia installato nel sistema operativo del computer. È possibile specificare la lingua nella finestra di dialogo Impostazioni internazionali (Windows 2000) o Opzioni internazionali e della lingua (Windows XP) a cui si accede dal gruppo di controllo di Windows. Potrebbe essere possibile visualizzare il testo in font SHX senza specificare un supporto aggiuntivo per la lingua.
Gli stili di testo delle lingue asiatiche che utilizzano i font SHX e i Big Font supportano solo caratteri della stessa tabella codici. Ad esempio, gli stili di testo che utilizzano un Big Font giapponese non supportano i caratteri tedeschi o coreani. I caratteri inglesi, che sono presenti in ogni tabella codici, sono supportati. Il supporto multilingua per le lingue non asiatiche viene fornito per gli stili di testo che utilizzano i font SHX con Big Font disattivati. Il font SHX deve definire i caratteri richiesti.
Il supporto multilingua non esiste nelle versioni precedenti di AutoCAD. Ad esempio, quando si salva un file in formato AutoCAD 2000, il contenuto del testo multilinea in più lingue potrebbe venire danneggiato. Ciò accade con maggiore probabilità quando si apre e si salva un disegno su un sistema operativo che supporta una lingua differente da quella del sistema in cui il disegno è stato salvato per l'ultima volta.