In base alla geometria del modello può essere necessario aggiungere uno o più vincoli per definire la forma o la dimensione del modello. I vincoli applicano le regole cui deve essere sottoposto il modello. L'impostazione di vincoli per un modello consente di controllare la misura in cui la forma o la dimensione del modello possono cambiare, ossia i "gradi di libertà" del modello. Ad esempio, un cerchio ha 2 gradi di libertà: la posizione del centro e del diametro. Se il centro e il diametro sono definiti, il cerchio è completamente vincolato e tali valori restano inalterati. I vincoli specificano le relazioni tra le caratteristiche geometriche, ad esempio specificano se sono perpendicolari, parallele, tangenti, concentriche oppure se hanno lo stesso punto intermedio o lo stesso raggio.
I vincoli funzionano in combinazione con le quote per il controllo della forma e della dimensione del modello. A ogni modifica del modello, la geometria mantiene le relazioni tra gli oggetti in base ai vincoli applicati. Tramite l'aggiunta di vincoli si indica l'intento progettuale. Ad esempio, è possibile definire un vincolo parallelo tra due linee in base alla geometria del modello, nonché aggiungere un vincolo per assegnare alle due linee la stessa lunghezza.
Quando si applicano vincoli geometrici, continuare ad analizzare il modello, esaminando e sostituendo i vincoli a seconda delle esigenze. Una volta acquisita padronanza, è possibile determinare quali vincoli controllano il modello nel rispetto dei requisiti di progettazione. Alcuni vincoli sono validi solo con le linee, altri solo con gli archi, i cerchi o i punti.
Applicazione di un vincolo tangente
Applicazione di un vincolo parallelo
Applicazione di un vincolo perpendicolare
Applicazione di un vincolo concentrico
Nel Generatore di contenuti sono disponibili dieci vincoli geometrici descritti nell'elenco seguente, che include inoltre le caratteristiche con cui è possibile utilizzare i vincoli.
È possibile definire il vincolo tangente tra un elemento di geometria curvo, ad esempio un cerchio o un arco, e un'altro elemento di geometria curvo o una linea. Consente di impostare due curve come tangenti l'una all'altra anche se non condividono alcun punto fisico. La tangenza è generalmente utilizzata per vincolare una linea ad un arco o ad un cerchio.
È possibile definire il vincolo tra coppie di geometria con una direzione, ad esempio linee. Consente di impostare due o più linee come parallele le une alle altre.
Può essere definito tra coppie di oggetti geometrici con una direzione, quali le linee. Fa sì che le linee selezionate siano perpendicolari.
Può essere definito per qualsiasi combinazione di cerchi e punti. Fissa nella stessa posizione i centri degli oggetti geometrici. Viene utilizzato generalmente tra cerchio e cerchio, caso in cui il centro dei due cerchi coincide, tra cerchio e punto, situazione in cui il punto si trova al centro del cerchio, e tra punto e punto, situazione in cui i punti coincidono.
È possibile definire il vincolo coincidente tra un punto e qualsiasi elemento di geometria. Fissa insieme due punti, inclusi i punti centrali; in pratica il punto viene collocato sull'elemento di geometria.
È possibile definire la distanza uguale tra due coppie di geometria. La distanza tra gli elementi di geometria della prima coppia viene fissata alla distanza che intercorre tra gli elementi della seconda coppia. I vincoli di distanza uguale non consentono di controllare la distanza effettiva. Ciascuna coppia di elementi di geometria deve essere costituita da una delle combinazioni seguenti: qualsiasi combinazione di punti e linee, due cerchi o archi vincolati concentricamente oppure un punto e un cerchio o arco vincolati concentricamente.
È possibile definire il raggio uguale tra due cerchi o tra due archi. Questo vincolo consente di impostare il raggio dei due cerchi o archi sullo stesso valore. I vincoli raggio uguale non controllano il valore del raggio.
È possibile definire il punto medio tra un punto e altri due punti o linee. Il punto viene posizionato a pari distanza dalle altre due geometrie. I vincoli punto medio non consentono di controllare la distanza. Un uso comune di questo tipo di vincolo prevede l'applicazione dello stesso ad un punto rispetto al punto medio di una linea.
È possibile definire il vincolo simmetrico tra due elementi di geometria dello stesso tipo e una linea. I due elementi di geometria vengono disposti simmetricamente sui lati opposti della linea. Il vincolo simmetrico non consente di mantenere un'immagine speculare esatta della geometria vincolata.
È possibile definire il vincolo normale tra una linea o una curva e una curva. Non è possibile utilizzare il vincolo normale su due linee. In tal caso è necessario utilizzare un vincolo perpendicolare. Le curve si intersecano e le direzioni delle tangenti delle curve sono perpendicolari nel punto di intersezione. Un uso comune di questo vincolo consiste nel vincolare una linea alla normale di un'ellisse.