È possibile modificare una definizione di blocco utilizzando diversi metodi.
Per modificare una definizione di blocco sono disponibili diversi metodi. Il metodo scelto varia a seconda che si desideri apportare delle modifiche solo nel disegno corrente o anche nel disegno di origine.
L'Editor blocchi fornisce il modo più semplice per modificare un blocco nel disegno corrente. Le modifiche apportate e salvate nell'Editor blocchi sostituiscono la definizione del blocco esistente; inoltre, tutti i riferimenti a tale blocco all'interno del disegno vengono aggiornati immediatamente.
In alternativa, per modificare una definizione di blocco è possibile creare una nuova definizione di blocco immettendo il nome di una definizione di blocco esistente. È possibile inserire ed esplodere un'istanza del blocco originale e quindi usare gli oggetti risultanti nella creazione della nuova definizione del blocco.
L'aggiornamento di un blocco creato in un altro disegno e successivamente inserito nel disegno corrente non determina l'aggiornamento automatico (diversamente dall'inserimento di xrif). Per aggiornare un blocco che è stato aggiornato in un altro disegno, è necessario inserirlo nuovamente.
Le definizioni dei blocchi create nel disegno corrente inserendo un file di disegno non vengono aggiornate automaticamente quando il disegno originale viene modificato. È necessario inserire nuovamente il disegno per aggiornare una definizione di blocco dal file di disegno.
L'inserimento di un blocco tramite DesignCenter non sovrascrive una definizione di blocco esistente. Ad esempio, se si desidera inserire una definizione di blocco precedentemente aggiornata in una libreria di blocchi, utilizzare MBLOCCO per salvare il blocco come disegno separato. Successivamente, inserire il disegno per sovrascrivere la definizione di blocco obsoleta.
La definizione di blocco rimane nel disegno anche quando tutti i riferimenti a tale blocco vengono cancellati. Per rimuovere la definizione di blocco, è necessario eliminarla.