Informazioni sull'unione (correzione e costruzione)
Le superfici create in altri sistemi CAD possono contenere dati incompatibili o altre irregolarità che richiedono una correzione. Per ottenere risultati ottimali, analizzare le superfici prima di utilizzarle nell'ambiente di parti. Utilizzare il comando Trova errori nell'ambiente di correzione e il comando Controllo di qualità nell'ambiente di costruzione.
Unione in ambienti di correzione, costruzione e parti
Le funzioni del comando Unisci e i risultati ottenuti sono diversi nell'ambiente di correzione e nell'ambiente di parti:
- Superfici
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- Ambiente di correzione
- Consente di utilizzare unicamente superfici.
- Ambiente di costruzione
- Consente di utilizzare unicamente superfici di costruzione.
- Ambiente di parti
- Consente di utilizzare unicamente superfici e superset.
- Operazioni
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- Ambiente di correzione, costruzione e parti
- Analisi e contrassegno degli spigoli delle superfici per indicare quelli che è possibile unire in un superset. Degli strumenti specializzati correggono gli errori nei dati.
- Browser
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- Ambiente di costruzione e correzione
- Nessuna lavorazione creata. Le operazioni non sono parametriche e non presentano una cronologia.
- Ambiente di parti
- Le superfici unite creano una lavorazione di unione e collocano un'icona nel browser. Come altre lavorazioni, possono essere utilizzate in operazioni di modifica parametriche, quali il ripristino di elementi soppressi.
Vantaggio della selezione di tutte le superfici
Nella maggior parte dei casi, unire tutte le superfici in un superset o un corpo solido nell'ambiente di correzione o costruzione. Nell'ambiente di costruzione, è quindi possibile copiare le superfici nell'ambiente di parti come corpo singolo o, se necessario, come più corpi. In questo caso, selezionare l'opzione Tutte le superfici. Per aumentare la velocità di elaborazione, questa opzione non evidenzia le superfici selezionate nella finestra grafica.
Una volta selezionate, è possibile analizzare le superfici per identificare le facce che non possono essere unite o che presentano spazi, quindi procedere all'unione delle superfici idonee.
Nota: Durante l'operazione di unione, vengono considerati gli spigoli esterni delle superfici selezionate. Quando si esegue l'unione, accertarsi di selezionare tutte le superfici circostanti affinché vengano valutate nell'unione. Se si selezionano solo due superfici alla volta, è possibile ottenere risultati indesiderati.
Utilizzo di superfici che non possono essere unite in un superset
Quando si utilizza Unisci per analizzare le superfici nell'ambiente di correzione, i risultati dell'analisi vengono visualizzati nell'anteprima sotto forma di spigoli delle superfici contrassegnati con colori.
- Gli spigoli di colore nero vengono uniti alle superfici adiacenti per creare un superset.
- Gli spigoli visualizzati in rosso in un superset indicano gli spigoli liberi di una superficie. Gli spigoli rossi indicano anche lo spigolo esterno del superset, se quest'ultimo non racchiude un volume.
- Gli spigoli di color magenta vengono uniti agli spigoli adiacenti ma gli spigoli uniti non sono tangenti. È possibile usare le superfici ma gli spigoli quasi tangenti potrebbero non essere adatti per alcune operazioni di progettazione, come la creazione di una lavorazione di svuotamento.
Per creare un superset, potrebbe essere necessario correggere le superfici per rimuovere gli spazi o assicurarsi che gli spigoli rientrino nelle tolleranze.
Suggerimento: Non è possibile modificare le superfici composte al di fuori dell'ambiente di correzione. Assicurarsi che le superfici superset esistano per le modifiche necessarie nell'ambiente di parti.
Raggruppamento di superfici o trasferimento in un gruppo differente (solo ambiente di correzione)
Utilizzare il comando Trasferisci superficie per selezionare le facce o i corpi e spostarli in un nuovo composto o unirli ad un corpo selezionato. È anche possibile fare clic con il pulsante destro del mouse su un superset nel browser e utilizzare il comando del menu contestuale Aggiungi superficie per unire una superficie selezionata al superset attivo.