Informazioni sulla definizione degli oggetti quotati nello stile di quota AEC

In uno stile di quota AEC è possibile definire punti su oggetti, che verranno quotati in modo associativo con lo stile di quota AEC stesso. I punti disponibili per ciascun oggetto dipendono dalle caratteristiche dell'oggetto stesso. Ad esempio in un muro è possibile quotare lunghezza, larghezza, componenti muro e aperture. In una finestra è possibile quotare la larghezza massima e minima di apertura e il centro della finestra.

Ogni quota AEC può comprendere fino a dieci sequenze di quote. Ogni sequenza può contenere dei punti di quota per gli oggetti specificati nello stile.

Esempio 1: viene creato uno stile di quota AEC contenente solo una sequenza. Tale sequenza contiene lunghezze e intersezioni di muro e la larghezza di apertura massima nel muro.

Esempio di quota AEC con una sola sequenza

Esempio 2: viene creato uno stile di quota AEC ideato esclusivamente per quotare i muri, tuttavia i punti di quota del muro sono distribuiti su quattro sequenze:

Esempio di quattro sequenze di quote AEC

Esempio 3: viene creato uno stile di quota AEC che quota la lunghezza dei muri in un edificio su una sequenza, e una fila di colonne strutturali dell'edificio su un'altra sequenza.

Esempio di due sequenze di quote AEC

Nella creazione di stili di quota AEC considerare quanto segue: