Assegnare proprietà fisiche ai componenti per calcolare il peso e il volume dell'assieme, individuare un baricentro ed esportare i dati in un'altra applicazione per eseguire ulteriori analisi.
L'analisi delle proprietà fisiche aiuta a valutare le relazioni tra il modello progettato e la controparte fisica. Per verificare l'intento di progettazione, è possibile calcolare le proprietà fisiche delle parti e degli assiemi.
Le proprietà di massa non vengono aggiornate automaticamente a seguito delle modifiche del modello. Se le modifiche al modello hanno effetto sulle proprietà fisiche, gli ultimi valori conosciuti non vengono aggiornati e viene visualizzato il valore N/A.
Le espressioni della distinta componenti e il testo del disegno potrebbero visualizzare proprietà fisiche (massa, volume, area e densità). Se le proprietà del modello non sono aggiornate, nelle espressioni della distinta componenti e nel testo del disegno viene visualizzato N/A.
L'assegnazione di proprietà fisiche ai componenti serve a calcolare il peso e il volume dell'assieme, ad individuare un baricentro (ad esempio, per posizionare un aggancio essenziale per l'equilibrio) e ad esportare i dati in un'altra applicazione per eseguire ulteriori analisi.
È possibile specificare diversi materiali per i singoli componenti, impostare le tolleranze di analisi e calcolare valori quali:
Molti progettisti posizionano in un assieme un'unica ricorrenza di una parte piccola, quale un rivetto o una vite, sapendo che l'assieme finale richiederà migliaia di ricorrenze dello stesso oggetto. I progettisti sfruttano il vantaggio di un caricamento e aggiornamento dell'assieme più rapidi a scapito della precisione, sapendo che potranno sovrascrivere il numero di ricorrenze calcolato con il conteggio corretto riportato nella distinta componenti.
Il calcolo delle proprietà fisiche include le sostituzioni delle quantità e le saldature simulate.
I valori sostitutivi definiti dall'utente sono consentiti sia per la massa che per il volume. Specificando valori personalizzati, si possono regolare e rappresentare in modo accurato la massa e il volume fisici reali di determinati componenti che non è possibile modellare, come l'olio o il lubrificante aggiunto ad un assieme finito. I valori sostitutivi consentono inoltre di modellare in modo più preciso quando si utilizzano rappresentazioni semplificate, come un assieme in cui più elementi di fissaggio vengono rappresentati solo come linee d'asse.