I componenti di dettaglio rappresentano materiali e prodotti di costruzione specifici e sono costituiti da semplici entità di disegno al tratto bidimensionali (2D), quali linee, polilinee, archi, cerchi e tratteggi. Nella maggior parte dei casi i componenti di dettaglio sono insiemi di tali entità raggruppate in blocco, che è possibile copiare e spostare facilmente come entità singole. Di seguito vengono elencati alcuni componenti di dettaglio inseriti come blocchi:
Altri componenti di dettaglio vengono inseriti come entità di disegno al tratto libere se rappresentano materiali di lunghezza variabile, forme amorfe o componenti che probabilmente verranno tagliati o modificati in altro modo nel campo. È il caso delle viste che riportano la lunghezza di un materiale, quali materiali di rivestimento, elementi delle intelaiature o di fissaggio, per i quali non è inclusa una tabella di lunghezze fisse nel database dei componenti di dettaglio.
I componenti di dettaglio vengono inseriti nei disegni in modo parametrico mediante uno strumento in cui vengono richieste all'utente le informazioni necessarie per svolgere le consuete operazioni di disegno relative al componente specifico. Una volta inseriti in un disegno, i componenti sono fondamentalmente statici. Sebbene sia possibile modificarne il fattore di scala o la posizione utilizzando le impostazioni del riquadro delle proprietà, i componenti non dispongono dell'intelligenza propria degli oggetti architettonici che permette modifiche parametriche. È tuttavia possibile eseguire operazioni di modifica di vario genere sui componenti di dettaglio utilizzando gli strumenti disponibili nella barra multifunzione e nel menu di scelta rapida.
Gestione componenti di dettaglio fornisce un percorso centralizzato per l'archiviazione e l'accesso ai componenti di dettaglio e dispone di una funzionalità di filtro che consente di individuare rapidamente un determinato componente in un database. Una volta individuato il componente, è possibile inserirlo direttamente nel disegno oppure, se si prevede di utilizzarlo spesso, è possibile trascinarlo in una tavolozza degli strumenti per maggiore praticità.
Numerosi componenti di dettaglio sono inoltre disponibili nelle tavolozze degli strumenti Dettagli di default, che è possibile trasferire nell'area di lavoro dal Catalogo di tavolozze campione. È inoltre possibile aggiungere un nuovo strumento trascinando un componente di dettaglio da un disegno in una tavolozza degli strumenti. La possibilità di spostare gli strumenti componenti di dettaglio da una tavolozza degli strumenti all'altra o da un catalogo all'altro, nonché di copiarli in Internet mediante la funzionalità i-drop®, consente ai membri del team di progetto di condividerli con estrema facilità. Gli strumenti possono essere modificati nel foglio di lavoro Proprietà strumento corrispondente. È inoltre possibile applicare le proprietà di un dato componente di dettaglio ad un qualsiasi disegno al tratto all'interno di un disegno in modo da specificarvi note chiave di riferimento a seconda del sistema organizzativo utilizzato.
Oltre al database fornito con il software (basato su CSI MasterFormat™ 2004) è possibile aggiungere ed accedere a database dei componenti di dettaglio personalizzati. In Gestione componenti di dettaglio è integrata una procedura guidata che consente agli utenti più esperti di definire procedure di disegno di routine e altri parametri necessari per l'aggiunta di nuove tabelle di componenti al database.