Come preparare i dati per l'analisi di regressione orizzontale

La regressione orizzontale si basa su dati geometrici puliti e ben strutturati. Stringhe (polilinee) o punti preparati in modo inadeguato possono causare un rilevamento errato del tracciato, grafici di curvatura inaffidabili e lunghe rilavorazioni.

Utilizzare le linee guida riportate di seguito per garantire che i dati producano risultati accurati e ripetibili.

Stringhe (polilinee 2D/3D e FeatureLines)

Obiettivo: fornire una linea base singola e continua che rappresenti la linea d'asse desiderata (o ferrovia, condotta, bordo strada e così via) con spaziatura uniforme tra i vertici.

  • Mantenere costante la spaziatura dei vertici. Una separazione di 2 m - 10 m produce i risultati più stabili.
  • Mantenere un'unica sequenza ininterrotta di vertici; accertarsi che la direzione dall'inizio alla fine corrisponda all'idea progettuale.
  • Semplificare la geometria convertendo gli archi in brevi corde solo se assolutamente richiesto dal flusso di lavoro (la conversione di polilinee 2D in polilinee 3D rimuove gli archi).

Evitare:

Punti COGO

Obiettivo: fornire un gruppo ordinato di punti distinti che segue il tracciato in sequenza.

  • Punti nome o numerici in modo che l'ordinamento alfabetico o numerico riproduca l'ordine fisico lungo il tracciato (ad esempio, 0001, 0002, 0003...).
  • Verificare la spaziatura: spazi grandi riducono la precisione e cluster estremamente densi aumentano il disturbo.
  • Filtrare i valori anomali evidenti prima dell'esportazione.

Evitare:

Nota sulle nuvole di punti: l'estrazione della nuvola di punti non elaborata contiene spesso valori restituiti ridondanti o disturbati.

Riepilogo

Dati di input di alta qualità riducono al minimo le correzioni manuali e massimizzano il tasso di successo della regressione orizzontale automatica. Seguire i passaggi di pulizia descritti sopra e convalidare con una rapida revisione visiva.