Glossario

Glossario dei termini tecnici relativi ad Autodesk Navisworks 2022.

Terminologia relativa a Clash Detective

Questa funzionalità è disponibile solo per Autodesk Navisworks Manage.

interferenza duplicata

Un'interferenza in cui la geometria della selezione A è uguale a quella della selezione B, posizionata a una distanza compresa tra zero e la tolleranza impostata. Se la tolleranza è zero, viene rilevata solo geometria duplicata nella stessa identica posizione.

interferenza per intersezione

Un'interferenza in cui la geometria della selezione A interseca quella della selezione B di una distanza superiore alla tolleranza impostata.

interferenza per margine di spazio

Un'interferenza in cui la geometria della selezione A può anche non intersecare quella della selezione B, ma che si trova a una distanza inferiore alla tolleranza impostata.

metodo di intersezione

Il test di interferenza per intersezione standard utilizza un metodo di intersezione normale, il quale comporta la ricerca di intersezioni tra i triangoli che definiscono i due elementi per i quali viene eseguito il test (tutta la geometria di Autodesk Navisworks è composta di triangoli). Questo tipo di test potrebbe quindi non rilevare interferenze tra elementi in cui non vi sono triangoli intersecanti, come ad esempio nel caso di due tubi esattamente paralleli le cui estremità finali si sovrappongono leggermente. In un caso del genere, i tubi si intersecano, ma non i triangoli che ne definiscono la geometria, di conseguenza l'interferenza non viene rilevata utilizzando il test di interferenza per intersezione standard. Scegliendo tuttavia Per intersezione (conservativa), è possibile rilevare tutte le coppie di elementi che potrebbero comportare un'interferenza. Questo test può rilevare interferenze non reali, ma è più sicuro e completo.

severità

Nel caso delle interferenze per intersezione, la severità dipende dall'intersezione dei due elementi in questione. Queste interferenze vengono registrate come una distanza negativa. Più è negativa la distanza, maggiore è la severità dell'interferenza. La severità delle interferenze per intersezione dipende dal metodo di intersezione applicato, ovvero conservativo o normale (per ulteriori informazioni, vedere metodo di intersezione). Se è normale, viene misurata la penetrazione maggiore tra una coppia di triangoli. Se è conservativo, viene misurata la penetrazione maggiore dello spazio attorno ad un elemento nello spazio attorno all'altro elemento.

Nel caso delle interferenze per margine di spazio, la severità dipende dalla penetrazione di un elemento nello spazio necessario attorno al secondo elemento. Ad esempio, la severità di un'interferenza per un elemento che si trova a 3 mm dal secondo elemento è più importante di quella di un elemento che si trova a 5 mm.

Nel caso delle interferenze duplicate, la severità dipende dalla vicinanza tra due elementi. Se la distanza tra due elementi è zero, è probabile che si tratti di geometria duplicata. Più gli elementi sono distanti, maggiore è la possibilità che si tratti di oggetti differenti e quindi minore è la severità.

Stato dei test di interferenza

Lo stato di un test di interferenza può essere:

Nuove: indica un test di interferenza che non è ancora stato eseguito con il modello corrente.

Chiudi: indica un test di interferenza che è stato eseguito correttamente con l'ultima versione del modello.

Esistenti: indica un test di interferenza che è stato modificato in qualche modo dopo l'impostazione. Ad esempio, in seguito alla modifica di un'opzione o al caricamento dell'ultima revisione del modello.
Nota: Gli stati di singole interferenze possono comunque essere modificati in un test di interferenza con stato Esistenti.

Parziali: indica un test di interferenza la cui esecuzione è stata interrotta. In questo caso sono disponibili risultati relativi alla parte del test eseguita.

stato delle interferenze

A ogni interferenza è associato uno stato identificato da un'icona colorata. Lo stato viene aggiornato automaticamente dallo strumento Clash Detective oppure, se si desidera, può essere modificato manualmente. Lo stato di un'interferenza può essere:

Nuovo: un'interferenza rilevata per la prima volta nell'esecuzione corrente del test.

Attivo: un'interferenza rilevata in un'esecuzione precedente del test e non risolta.

Rivisto: un'interferenza rilevata precedentemente e contrassegnata da un utente come rivista.

Approvato: un'interferenza rilevata precedentemente e approvata da un utente.

Risolto: un'interferenza rilevata in un'esecuzione precedente del test e non trovata in quella corrente. Di conseguenza, viene considerata risolta.

Se lo stato di un'interferenza diventa Approvato, per lo strumento Clash Detective l'utente connesso è quello che ha approvato l'interferenza.

Utilizzando collegamenti ipertestuali è possibile identificare i risultati con l'icona di stato corrispondente .

tolleranza

La tolleranza consente di controllare la severità delle interferenze rilevate e la possibilità di escludere quelle irrilevanti, che si suppone verranno risolte presso il sito. La tolleranza viene utilizzata per i test di interferenza di tipo interferenza per intersezione, interferenza per margine di spazio e interferenza duplicata. Nei rapporti relativi ai test vengono indicate le interferenze che non soddisfano il criterio di tolleranza, mentre le altre vengono ignorate. Nel caso delle interferenze per intersezione vengono ignorate le interferenze la cui severità è compresa tra zero e il valore di tolleranza, mentre nel caso delle interferenze per margine di spazio vengono ignorate quelle con una severità superiore al valore di tolleranza, in quanto sono più lontane della distanza necessaria. In modo analogo, un'interferenza duplicata la cui severità è superiore al valore di tolleranza viene ignorata, in quanto si tratta probabilmente di geometria identica anche se distinta. La tolleranza immessa viene convertita automaticamente in Unità di visualizzazione, ad esempio, se le unità di visualizzazione sono metri e si immette 6 pollici, verrà eseguita automaticamente la conversione in 0,15 m.

Terminologia relativa alla visualizzazione

cadenza fotogrammi

Il numero di fotogrammi al secondo (fps) di cui viene eseguito il rendering nella finestra di navigazione principale. Autodesk Navisworks consente di personalizzare la cadenza fotogrammi per mantenere l'interattività.

cadenza fotogrammi media

La media della cadenza fotogrammi corrente calcolata sull'ultimo secondo.

cadenza media triangoli

La cadenza alla quale viene eseguito il rendering dei triangoli e un'indicazione del funzionamento della scheda grafica.

esclusione

Un processo che consente di determinare gli elementi che non devono essere disegnati durante il rendering di una scena. Autodesk Navisworks esegue automaticamente un'esclusione prioritaria mediante l'omissione del metodo di rendering di scene interattive, ma l'utente ha tuttavia il controllo di altri aspetti di esclusione, ad esempio della faccia posteriore e dei piani di ritaglio vicini e lontani.

omissione

Per mantenere l'interattività e garantire una cadenza fotogrammi definita dall'utente, Autodesk Navisworks esegue il rendering solo di quanto possibile nella frazione di secondo a disposizione. Il resto viene "omesso", ovvero non viene sottoposto a rendering.

Autodesk Navisworks stabilisce la priorità di rendering e di omissione in base alla dimensione della casella di delimitazione dell'elemento, alla distanza dal visualizzatore e alle dimensioni sullo schermo, quindi solo gli elementi meno significativi nella scena vengono omessi.

Al termine della navigazione, il rendering della scena continua fino a che tutti gli elementi sono visibili.

tempo medio fotogramma

L'intervallo di tempo necessario per eseguire il rendering dell'ultimo fotogramma.

Terminologia relativa all'esportazione

I termini descritti di seguito vengono utilizzati in relazione all'esportazione.Autodesk Navisworks

codec

Acronimo di "COmpression-DECompression" (compressione-decompressione). È un programma che comprime e decomprime animazioni durante la creazione e la riproduzione di file AVI. I programmi codec vengono installati indipendentemente da Autodesk Navisworks e sono disponibili dopo l'installazione nel sistema Windows™. Per riprodurre un file AVI è necessario disporre dello stesso codec utilizzato per crearlo.

Terminologia relativa ai file

fattore di segmentatura

Durante l'esportazione in formato NWC da un pacchetto CAD o durante la lettura di un file CAD nativo in Autodesk Navisworks, è necessario stabilire il metodo di conversione di una superficie curva in segmentature piatte. Per la maggior parte di applicazioni e formati di file, è possibile scegliere il livello di segmentatura.

Per tutti gli elementi, indipendentemente dalla relativa dimensione, viene utilizzato lo stesso fattore di segmentatura, di conseguenza avranno lo stesso numero di lati quante sono le entità curve. Di conseguenza, è necessario utilizzare vari valori per stabilire la dimensione alla quale questi elementi verranno visualizzati sullo schermo.

Il fattore di segmentatura deve essere superiore o uguale 0, dove 0 comporta la disattivazione di tale fattore. Il valore di default è 1. Per ottenere la metà o il doppio di segmentature, dimezzare o raddoppiare rispettivamente il valore. Fattori di segmentatura più elevati generano più poligoni in un modello e file di Autodesk Navisworks più grandi. Non ha senso specificare un fattore di segmentatura elevato se tali entità curve sono palline da golf osservate ad una distanza di 200 metri.

Per le esportazioni AutoCAD, il fattore di segmentatura viene impostato con il comando NWCOPT. In MicroStation, il fattore di segmentatura viene impostato in Opzioni nella finestra di dialogo di esportazione NWCOUT. Al fine di impostare il fattore di segmentatura per la lettura di file CAD, aprire l'Editor delle opzioni (fare clic su Opzioni, espandere il nodo Lettori di file e scegliere la pagina del lettore di file desiderato).

file di cache (NWC)

Quando viene aperto o aggiunto un file CAD nativo, se l'opzione Cache in scrittura è selezionata, in Autodesk Navisworks viene creato un file di cache (NWC). Alla successiva apertura o aggiunta del file, Autodesk Navisworks legge i dati dal file di cache corrispondente anziché riconvertire i dati originali se la cache è più recente del file originale. Se il file originale viene modificato, Autodesk Navisworks crea di nuovo il file di cache al caricamento successivo. I file di cache consentono un rapido accesso ai file utilizzati più di frequente e sono particolarmente utili per i modelli con molti file, di cui solo una piccola parte viene modificata tra una sessione di visualizzazione e l'altra. I file di cache possono anche essere esportati da alcune applicazioni CAD che non includono un lettore di file nativi compatibile con Autodesk Navisworks. Le opzioni di cache sono disponibili nell'Editor delle opzioni (pulsante del menu dell'applicazione Opzioni nodo Modello).

file di pubblicazione (NWD)

Questi file risultano utili quando si intende generare un'istantanea del modello in un determinato momento. Nel file NWD vengono salvate tutte le informazioni di revisione e relative alla geometria, che non possono essere modificate. I file di pubblicazione NWD possono anche contenere informazioni sul file, essere protetti con parole chiave, nonché autodistruggersi in caso di eventuali problemi di sicurezza. Sono molto piccoli, in quanto possono comprimere fino all'80% della dimensione originale dei dati CAD.

I file NWD pubblicati consentono di generare modelli per altri utenti visualizzabili nel visualizzatore gratuito di Autodesk Navisworks 2022 e possono essere aggiunti in Autodesk Navisworks per creare una scena più grande.

file di revisione (NWF)

I file di revisione sono utili quando si utilizzano file CAD nativi aggiunti in Autodesk Navisworks. Questi file archiviano la posizione dei file aggiunti, oltre alle revisioni di progetto eseguite in Autodesk Navisworks, come commenti, annotazioni, fermi immagine, animazioni e così via.

Se un gruppo di file viene aggiunto ad una scena di Autodesk Navisworks e salvato come file NWF, quando si riapre il file NWF successivamente alla modifica dei file CAD originali, i file CAD aggiornati vengono caricati nella scena a scopo di revisione.

massimo scostamento della segmentatura

Viene utilizzato insieme al fattore di segmentatura di modo che agli oggetti più grandi, con uno scostamento troppo importante rispetto all'originale, vengano aggiunte ulteriori segmentature. Se in un modello viene rilevata una differenza maggiore del valore specificato, vengono aggiunte più segmentature. I valori sono espressi nelle unità del modello.

Quando d è maggiore del valore di massimo scostamento della segmentatura, all'oggetto vengono aggiunte altre segmentature.

Se lo scostamento massimo è 0, questa funzione viene ignorata e viene utilizzato solo il fattore di segmentatura.

riferimenti esterni

I riferimenti esterni (a volte denominati file di riferimento o xrif) vengono visualizzati nella Autodesk Navisworks di Autodesk Navisworks come gruppo inserito. Autodesk Navisworks cerca file di riferimento esterni nelle stesse posizioni definite per AutoCAD o MicroStation.

La visualizzazione della finestra di dialogo dei riferimenti esterni (xrif) non risolti indica che il collegamento è interrotto e che i file di riferimento devono essere spostati nelle posizioni previste per AutoCAD o MicroStation.

Se questi xrif non sono importanti per la sessione corrente, è possibile ignorare il riferimento e il file viene caricato senza quel xrif inserito. Analogamente, l'opzione Ignora tutto carica il file senza gli xrif scollegati.

È inoltre possibile personalizzare le opzioni per i lettori di file DWG/DXF e DGN nell'Editor delle opzioni per determinare se i riferimenti esterni vengono caricati o meno. Ciò consente un maggiore controllo sull'aggiunta di file in Autodesk Navisworks.

soglia per unione forme

Le forme di MicroStation sono poligoni con 3 o più vertici, utilizzati in genere per modellare oggetti più complessi che utilizzano una notevole quantità di memoria. In Autodesk Navisworks, se il numero di vertici di tutte le forme dello stesso colore che si trovano sullo stesso livello o nella stessa cella è inferiore o uguale al valore di Soglia per unione forme, tali forme vengono unite in un gruppo di forme.

Terminologia relativa a Quantification

I termini indicati sono specifici di Autodesk Navisworks.

catalogo elementi

Il database organizzativo per il progetto di valutazione che definisce i gruppi e le tipologie della valutazione.

catalogo risorse

Si tratta di un insieme organizzativo di tutte le risorse utilizzabili per creare il progetto. È possibile creare e gestire un elenco di risorse, nonché raggrupparle nel catalogo delle risorse. (Nota: in genere il catalogo delle risorse non è specifico per un singolo progetto, ma contiene informazioni utilizzabili su più progetti.)

elemento
Gli elementi sono gli assiemi, gli impianti e tutti gli altri componenti necessari per creare il progetto. Le fondazioni in calcestruzzo o le partizioni interne sono esempi di elementi. In genere, un elemento viene generato a partire da un numero di risorse. Ad esempio, per una fondazione in calcestruzzo sono necessarie risorse come calcestruzzo, armature, casseforme, mazzapicchi e manodopera.
oggetto di valutazione
Un oggetto di valutazione è una singola istanza di un elemento specifico del progetto. Ad esempio, una singola fondazione di calcestruzzo potrebbe essere un oggetto di valutazione. Gli oggetti di valutazione vengono creati quando si associa un oggetto dei dati di progettazione a un elemento nel catalogo elementi. Un oggetto di valutazione presenta un elenco di risorse, associate a delle proprietà, che consentono di comprenderne le modalità di costruzione. Ad esempio, la fondazione in calcestruzzo potrebbe essere associata a informazioni come il volume o il peso del calcestruzzo necessario, il peso dell'armatura, le ore di manodopera e così via. La cartella di lavoro di Quantification permette di raggruppare singoli oggetti di valutazione, in modo da poter creare un rapporto sulle risorse di tutto il progetto.
progetto

Un progetto è una raccolta di file ed elementi che fornisce le quantità di materiale necessarie per il lavoro di costruzione.

risorsa
Le risorse sono i materiali di base, la manodopera, le attrezzature e tutti gli altri componenti necessari per creare il progetto. Il calcestruzzo, le armature, il cartongesso, i carpentieri e le gru sono esempi di risorse.
valutazione

La valutazione è una parte del processo di stima dei costi. Il processo implica la "valutazione" o estrazione di quantità realistiche dai dati di progettazione per preparare un elenco delle risorse necessarie alla creazione del progetto (materiali, attrezzature, manodopera e così via). Un esempio di valutazione è la determinazione del numero di dispositivi di illuminazione necessari nel piano di un edificio o della quantità di calcestruzzo indispensabile per i pali di fondazione.

Valutazione 2D
La valutazione 2D consente di misurare linee, aree conteggi su un foglio 2D. Piuttosto che eseguire calcoli manuali su fogli di carta, è possibile rivedere la geometria ed eseguire calcoli precisi. La geometria di revisione viene quindi valutata automaticamente e posizionata accanto alle valutazioni 3D nella cartella di lavoro Quantification. La valutazione 2D supporta file DWF nativi e di scansione. I file DWF non nativi, come i PDF, possono essere convertiti facilmente in formato DWF utilizzando software del driver di stampa nella valutazione 2D.
valutazione del modello

La valutazione del modello utilizza i dati e le proprietà di progettazione dell'applicazione di pubblicazione per creare una valutazione automatica in Quantification.

valutazione virtuale

La valutazione virtuale può essere eseguita laddove le proprietà non sono disponibili per un oggetto di valutazione selezionato, ad esempio, se non vengono ereditate dall'applicazione di progettazione originale. È possibile utilizzare gli strumenti di misurazione e associare un fermo immagine con una valutazione virtuale.

Terminologia relativa alla selezione

I termini descritti di seguito vengono utilizzati in relazione alla selezione di elementi.Autodesk Navisworks

istanze

Un'istanza è un singolo oggetto a cui si fa riferimento varie volte in un modello, ad esempio un albero. Le istanze consentono di ridurre le dimensioni dei file in quanto evitano la ripetizione non necessaria di un oggetto.

nome elemento

L'identificatore CAD o Autodesk Navisworks originale. A ogni elemento è possibile assegnare un nome, che in genere ha origine dal pacchetto CAD in cui il modello è stato creato.

nome utente e nome interno

Ogni nome di categoria e di proprietà è composto da due parti: una stringa localizzata visualizzata e una stringa interna, non visualizzata, utilizzata principalmente dall'interfaccia API. Per default, quando si effettua una ricerche nelle finestre Tag intelligenti e Trova elementi , gli elementi devono corrispondere ad entrambe le parti, ma è tuttavia possibile utilizzare dei flag per la corrispondenza con una sola parte del nome. Utilizzare Ignora nome utente per trovare delle corrispondenze indipendentemente dalla versione localizzata utilizzata.

oggetti composti

Un oggetto composto è un gruppo di geometrie che viene considerato come un singolo oggetto nella struttura di selezione. Ad esempio, un oggetto finestra potrebbe comprendere un telaio e un vetro. Se tale oggetto è composto, include il telaio e il vetro e viene selezionato tutto insieme.

precisione selezione

Il livello nella struttura di selezione a partire dal quale si effettuano le selezioni. È possibile passare da un elemento all'altro nella struttura tenendo premuto il tasto MAIUSC durante la selezione.

tipo elemento

In Autodesk Navisworks gli elementi sono categorizzati per tipo. Esempi di tipi sono i file di riferimento, i layer, le istanze (a volte denominate inserimenti) e i gruppi. Ogni pacchetto CAD include inoltre alcuni tipi di geometria, ad esempio poligoni, solidi 3D e così via.

Terminologia relativa ai fermi immagine

angolo di inclinazione

L'angolo di inclinazione è indicato nelle unità della scena sottostanti (valori negativi) o soprastanti (valori positivi) il piano orizzontale (0) alla base della finestra Inclinazione.

anti-aliasing

Migliora la qualità dell'immagine attenuando l'aspetto dentellato dei bordi delle linee. I valori da 2x a 64x indicano il numero di fotogrammi extra necessari per l'anti-aliasing. Più elevato è il numero di fotogrammi, migliore è la qualità dell'immagine, ma più lungo il tempo necessario all'esecuzione del rendering.

attributi salvati

Per ogni fermo immagine è possibile salvare lo stato degli elementi nascosti e richiesti, nonché qualsiasi sostituzione di materiale (colore e trasparenza). Quando il fermo immagine viene riutilizzato in seguito, questi stessi elementi ridiventano nascosti e richiesti e i materiali vengono riapplicati. Questa funzione risulta utile nella creazione di animazioni quando si trascinano fermi immagine in animazioni vuote.

campo visivo

Il campo visivo di una cinepresa rappresenta l'angolo di osservazione della stessa. Un ampio campo visivo si adatta maggiormente alla vista, ma appare distorto, mentre un campo visivo ridotto appiattisce la vista rendendola simile ad una vista ortogonale. In Autodesk Navisworks sono disponibili due campi visivi, ovvero verticale e orizzontale. La modifica di uno comporta quella dell'altro. I due campi sono correlati tramite le proporzioni del fermo immagine.

cinepresa in movimento

Le modalità di navigazione per il movimento della cinepresa.

modello in movimento

Le modalità di navigazione per il movimento del modello davanti alla cinepresa.

proporzioni

Le proporzioni tra l'asse X e l'asse Y. Ad esempio, durante l'esportazione di una bitmap di un fermo immagine, è possibile mantenere le proporzioni della vista anche se il numero di pixel è differente.

punto focale

La posizione nello spazio 3D attorno alla quale la cinepresa ruota o sulla quale esegue uno zoom nelle modalità di navigazione Esamina, Orbita, Base girevole e Zoom.

rollio

L'angolo della cinepresa attorno all'asse visivo. Il rollio non può essere modificato in una modalità di navigazione in cui il vettore per orientamento è verticale (modalità di navigazione Passeggia, Orbita, Base girevole).

velocità angolare

La velocità alla quale la cinepresa si muove quando si gira a destra o a sinistra in qualsiasi modalità di navigazione.

vettore di fermo immagine

In Autodesk Navisworks la direzione verso l'alto è denominata "vettore di fermo immagine". Questo vettore, denominato anche "vettore per orientamento", è utilizzato nelle modalità di navigazione Passeggia, Orbita e Base girevole.