Il nome dell'utente che ha in prestito un elemento compare nella finestra di dialogo Workset come richiedente, oltre che nella tavolozza Proprietà in corrispondenza del parametro Modificato da.
Il modo più semplice per prendere in prestito un elemento è modificarlo. Se il workset di appartenenza non ha un proprietario, l'autore delle modifiche ne diventa automaticamente il richiedente e può apportare modifiche.
Come prendere in prestito un elemento
Se un utente seleziona un elemento di cui non è il proprietario, nell'area di disegno accanto a tale elemento viene visualizzata l'icona Rendi elemento modificabile.
Se l'elemento non è correntemente sottoposto a modifica da parte di un altro utente, è possibile aprirlo e modificarlo.
Se un altro membro del team sta modificando l'elemento oppure è proprietario del relativo workset di appartenenza, viene visualizzato un messaggio indicante che l'elemento non può essere modificato fino a quando non viene salvato su centrale e rilasciato dall'altro membro del team (o proprietario) e non vengono ricaricate le ultime modifiche.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Richiesta modifica inviata.
Se non vengono apportate altre modifiche e il file viene chiuso senza salvare, non si riceve una notifica Concedi/Rifiuta quando si riapre il file locale. Per ricevere una notifica, salvare il file prima di chiuderlo.
Quando si esegue la sincronizzazione con il file centrale, gli elementi presi in prestito vengono rilasciati per default, ma è possibile modificare questa impostazione deselezionando la casella di controllo Elementi in prestito nella finestra di dialogo Sincronizza con centrale.