Separazione punzone/matrice consente di individuare le superfici superiori ( visibili) o inferiori (nascoste) di un modello, in cui su è definito come l'asse principale del piano di lavoro attivo, o di Assoluto, se non sono presenti piani di lavoro attivi.
Durante l'importazione di un modello (ad esempio, tramite IGES), da cui sarà progettato uno strumento stampo, è necessario suddividere le superfici tra quelle che formano la faccia esterna del componente (il lato matrice dello stampo), e quelle che formano la faccia interna del componente (il lato punzone dello stampo). Alcuni modelli (in particolare IGES) possono contenere migliaia di superfici, alcune delle quali saranno molto vicine, ma ognuna descrivente parti differenti dello stampo. La loro separazione manuale sarebbe un'operazione difficile, ma questa opzione calcola la suddivisione in modo rapido e facile.
Per separare superfici punzone e matrice:
- Aprire il modello di superficie. Ad esempio:
- Se la divisione non sarà eseguita lungo l'asse Z dello spazio di lavoro globale, aggiungere un piano di lavoro e posizionarlo come pertinente.
- Fare clic sulla scheda Procedura guidata > pannello Divisione parte > Separa superfici e scegliere tra:
- Superfici visibili - per individuare e selezionare tutte le superfici visibili di un modello.
- Superfici nascoste - per individuare e selezionare tutte le superfici nascoste di un modello.
In questo esempio, è stato selezionato Superfici visibili:
È ora possibile spostare le superfici selezionate in un nuovo livello.
Una volta eseguita la Procedura guidata, e assegnate le parti superiori e inferiori ai livelli, si resta con le parti che non rientrano in una delle seguenti categorie:
- Superfici parallele al punto di vista
- Superfici ambigue (superiori o inferiori)
- Superfici nascoste all'interno del modello
È anche possibile eseguire la separazione punzone/matrice su solidi:
- I solidi sono divisi sulla base degli orizzonti orizzontali guardando lungo l'asse Z del piano di lavoro attivo.
- Le parti sono divise automaticamente in gruppi punzone/solido.
- È possibile spostare le facce tra gruppi differenti.
- È possibile usare un qualsiasi numero di direzioni di divisione per definire i dispositivi di scorrimento.
- È possibile modificare la linea di divisione schizzando un nuovo wireframe e dividendo le facce pertinenti. È quindi possibile assegnare le nuove facce al gruppo di divisione pertinente.