Utilizzare Natural Neighbor Interpolation (NNI) per stimare la quota altimetrica (Z) di un punto arbitrario (p) da un insieme di punti con quote altimetriche conosciute.
Questo metodo si avvale delle informazioni presenti nella triangolazione dai punti noti per calcolare una media ponderata delle quote altimetriche dei vicini naturali del punto p. Il numero di vicini, ovvero di punti per i quali viene eseguita una media dei valori Z al fine di ottenere il valore interpolato, dipende dalla triangolazione e corrisponde al numero di punti ai quali verrebbe collegato un nuovo punto (p) se fosse inserito nella superficie:
Se si usa il metodo NNI, si selezionano solo le posizioni di output dei punti interpolati. Le quote altimetriche dei punti interpolati si basano sempre sulla media pesata delle quote altimetriche dei punti vicini esistenti. L'esito del metodo NNI è più prevedibile di quello del metodo Krige. L'interpolazione con NNI avviene solo all'interno della superficie, mentre Krige può estrapolare oltre il bordo della superficie in base ad un poligono selezionato.