Ogni luce nel disegno presenta proprietà di illuminazione generali e specifiche che possono essere modificate dopo il posizionamento della luce.
Quando viene selezionata una luce, è possibile modificarne le proprietà dalla tavolozza Proprietà.
Le proprietà delle luce sono raggruppate nelle seguenti categorie:
- Generale. Proprietà comuni a tutti i tipi di luce.
- Proprietà fotometriche. Proprietà correlate alla fotometria che sono disponibili quando la variabile di sistema LIGHTINGUNITS è impostata su 1 o su 2.
- Geometria. Le proprietà che definiscono la posizione, la destinazione o la direzione di una luce.
- Attenuazione. Proprietà che controllano il modo in cui la luce viene diminuita sulla distanza.
Proprietà di tipo Generale
Le proprietà riportate di seguito sono comuni a tutte le luci:
- Nome. Specifica il nome assegnato alla luce.
- Tipo. Specifica il tipo di luce: Punto, Riflettore, Lontana o Rete.
- Stato attivo/disattivo. Controlla se la luce è attivata.
- Fattore di intensità. Imposta un moltiplicatore che controlla la luminosità.
L'intensità non è correlata all'attenuazione.
- Colore filtro. Imposta il colore della luce emessa.
- Stampa glifo. Controlla se i glifi della luce sono stampabili.
Proprietà riflettore:Area di eccessiva brillanza e Fascio di luce
Quando la luce proveniente da un riflettore colpisce una superficie, l'area di massima illuminazione è circondata da un'area di intensità minore.
- Angolo dell'area di eccessiva brillanza del cono. Definisce la parte più luminosa di un raggio di luce. Anche noto come angolo del fascio.
- Angolo di caduta del fascio di luce. Definisce l'intero cono di luce. Anche noto come angolo di campo.
- Area di decadimento rapido. L'area compresa tra l'angolo dell'area di eccessiva brillanza e quello del fascio di luce.
Quanto più grande è la differenza tra i due angoli, tanto più attenuati sono gli spigoli del raggio di luce. Se gli angoli dell'area di eccessiva brillanza e del fascio di luce sono pressoché equivalenti, lo spigolo del raggio di luce è nitido. Entrambi i valori possono variare tra 0 e 160 gradi. È anche possibile regolare questi valori direttamente con i grip dell'area di eccessiva brillanza e del fascio di luce.
Proprietà fotometriche
L'illuminazione fotometrica offre proprietà aggiuntive per definire l'illuminazione che rappresenta sorgenti luminose reali. Nella categoria Proprietà fotometriche sono disponibili le seguenti proprietà:
- Intensità lampada. Specifica la luminosità intrinseca della luce. Specifica l'intensità, il flusso o l'illuminanza della lampada.
- Intensità risultante. Indica la luminosità finale della luce. (Prodotto dell'intensità della luce e del fattore di intensità. Sola lettura.)
- Colore lampada. Specifica il colore intrinseco della luce standard o in temperatura Kelvin.
- Colore risultante. Indica il colore finale della luce. Questo viene calcolato sulla base di una combinazione dei colori della lampada e del filtro. (Prodotto del colore della lampada e del colore del filtro. Sola lettura.)
Se il tipo di luce selezionato è una luce fotometrica da rete, sono disponibili ulteriori proprietà nelle sottocategorie Dati fotometrici e Offset rete.
- File fotometrico da rete. Specifica il file di dati IES che descrive la distribuzione dell'intensità della luce.
- Anteprima della rete. Visualizza una trancia 2D attraverso i dati goniometrici.
- Rotazione di X. Specifica un offset rotazionale della rete intorno all'asse ottico X.
- Rotazione di Y. Specifica un offset rotazionale della rete intorno all'asse ottico Y.
- Rotazione di Z. Specifica un offset rotazionale della rete intorno all'asse ottico Z.
Proprietà di Attenuazione (luce puntiforme e riflettore)
L'attenuazione controlla la diminuzione della luce con la distanza. La luminosità di un oggetto è inversamente proporzionale alla distanza che lo separa dalla luce. Le opzioni di attenuazione disponibili sono Nessuna, Lineare inversa o Quadrata inversa. Tutte le luci fotometriche utilizzano l'attenuazione quadrata inversa e non supportano l'utilizzo dei limiti della luce; le impostazioni nella categoria Attenuazione sono disattivate quando la variabile di sistema LIGHTINGUNITS è impostata su 1 o su 2.
Sono disponibili i seguenti tipi di attenuazione per le luci standard:
- Nessuna. L'attenuazione è disattivata. Gli oggetti lontani dalla luce puntiforme hanno la stessa luminosità di quelli vicini alla luce.
- Lineare inversa. Imposta l'attenuazione in modo che corrisponda all'inverso della distanza lineare dalla luce. Ad esempio, a una distanza di 2 unità, l'intensità risulta ridotta della metà rispetto alla luce puntiforme, mentre a una distanza di 4 unità, la luce risulta ridotta di un quarto. Il valore di default per questo tipo di impostazione corrisponde alla metà dell'intensità massima.
- Quadrata inversa. Imposta l'attenuazione in modo che corrisponda all'inverso del quadrato della distanza dalla luce. Ad esempio, a una distanza di 2 unità, l'intensità risulta ridotta a un quarto della luce puntiforme, mentre a una distanza di 4 unità risulta ridotta di un sedicesimo.
Un altro modo per controllare l'attenuazione per le luci standard consiste nell'utilizzo di limiti. I limiti funzionano come piani di taglio per controllare la posizione in cui inizia l'emissione della luce e la posizione in cui finisce. L'uso dei limiti può migliorare le prestazioni eliminando la necessità di calcolare i livelli di luce dove la luce è già praticamente invisibile.
Proprietà di Geometria
La proprietà di Geometria di una luce ne definiscono la posizione e la direzione in cui la luce viene emessa. Se la luce è una luce puntiforme di destinazione, un riflettore o una luce fotometrica da rete, sono disponibili ulteriori proprietà del punto di mira. Anche la proprietà Destinazione di una luce può essere attivata o disattivata. Le luci lontane sono definite mediante un vettore di origine, uno di destinazione e uno della fonte luminosa.