Informazioni sulle query di database

Una delle funzionalità principali offerte dai sistemi di database è quella di visualizzare un sottoinsieme di record in base ad un criterio di ricerca o ad una query specificata dall'utente. Si supponga, ad esempio, di disporre di una tabella di database contenente i record di tutte le stanze presenti nella sede dell'azienda e di voler preparare un rapporto in cui siano elencate tutte le sale riunioni in grado di ospitare oltre 20 persone. L'Editor query consente di creare facilmente una query che restituisce il sottoinsieme richiesto di record o di oggetti grafici collegati.

L'Editor query contiene quattro schede che possono essere utilizzate per la creazione delle query. La procedura di creazione delle query è estremamente intuitiva, anche per gli utenti che non conoscono il linguaggio SQL (Structured Query Language). In tal caso, si consiglia di acquisire una certa familiarità con la sintassi del linguaggio utilizzando inizialmente le schede Query rapida e Query intervallo. Una volta assimilati i concetti fondamentali relativi allo sviluppo delle query, è possibile passare alle schede Elaborazione query e Query SQL.

È possibile iniziare la creazione di una query in una scheda e quindi affinarla o aggiungere nuovi parametri nelle schede successive. È possibile, ad esempio, creare una query semplice nella scheda Query rapida e successivamente aggiungere una nuova condizione nella scheda Elaborazione query. Selezionando la scheda Elaborazione query, vengono visualizzati i valori selezionati inizialmente mediante la scheda Query rapida. A questo punto è possibile aggiungere nuove condizioni alla query. Tuttavia, dopo che la query è stata modificata nelle schede successive non è più possibile tornare alle schede precedenti, perché ogni scheda successiva fornisce funzioni aggiuntive non disponibili nelle schede precedenti. Se si tenta di tornare ad una delle schede precedenti dopo aver modificato una query, viene visualizzato un messaggio di avvertimento che indica che verranno ripristinati con i valori originali di default della query.

Questo metodo di creazione delle query basato su schede risulta particolarmente utile per acquisire familiarità con la sintassi SQL. È possibile, ad esempio, creare una query utilizzando la scheda Query rapida e quindi selezionare la scheda Query SQL per osservare la formattazione della query nel linguaggio SQL.

Per la creazione delle query, nell'Editor query sono disponibili le seguenti schede:

Per informazioni dettagliate sulla costruzione di query e l'utilizzo di operatori, consultare Utilizzo di query semplici. Se già si conoscono metodi per la creazione di query di database, consultare Utilizzo di Elaborazione query.