Modifica di uno schema

È possibile modificare uno schema , una classe di entità geografiche o una proprietà se il provider FDO supporta gli schemi aggiornabili, supportati ad esempio da Microsoft SQL Server, SQL Server Spatial, MySQL, Oracle e SDF.

Modifica di uno schema

  1. Stabilire una connessione alla fonte dati dell'oggetto cartografico di cui si desidera modificare lo schema.
  2. In Area di lavoro, selezionare la fonte dati dell'oggetto cartografico nella struttura delle connessioni (posta nella parte superiore del riquadro), quindi fare clic su SchemaModifica schema.
  3. Nell'Editor di schema, espandere la struttura degli schemi e fare clic sullo schema, sulla classe di entità geografiche o sulla proprietà da modificare.

    Nel riquadro a destra vengono visualizzate le impostazioni correnti.

  4. Modificare le impostazioni per l'elemento dello schema.

    È possibile modificare solo le impostazioni supportate dal provider e per le quali sia consentita la modifica. Ad esempio, la sezione Transazione di lunga durata non viene visualizzata o non è disponibile se il provider non supporta il controllo delle versioni.

  5. Per aggiungere una nuova classe di entità geografiche, selezionare la voce dello schema a destra, quindi fare clic su Nuova classe di entità geografiche nella parte superiore della finestra. Specificare le informazioni relative alla nuova classe di entità geografiche nella parte sinistra della finestra.
  6. Per aggiungere una nuova proprietà, selezionare la voce della classe di entità geografiche per la proprietà a destra, quindi fare clic su Nuova proprietà nella parte superiore della finestra. Specificare le informazioni relative alla proprietà nella parte sinistra della finestra.

    Per informazioni su come limitare i valori validi di una proprietà, vedere Aggiunta di vincoli mediante l'Editor di schema.

  7. Per una classe di entità geografiche e per una proprietà, fare clic sulla scheda Configurazioni fisiche, quindi modificare le impostazioni fisiche se necessario.

    Ogni provider associa una corrispondenza tra un elemento dello schema e un oggetto fisico in una fonte dati dell'oggetto cartografico. La struttura fisica delle fonti dati dell'oggetto cartografico varia in base al provider, come pure i tipi di associazioni degli schemi e le impostazioni di default. Oracle, ad esempio, associa ogni classe di entità geografiche a una tabella del database Oracle in cui si trova la fonte dati dell'oggetto cartografico, assegnando alla classe e alla tabella lo stesso nome. È possibile sostituire i valori di default modificando le impostazioni nella scheda Configurazioni fisiche. Le impostazioni di questa scheda variano in base al provider. La scheda non è disponibile per i provider di cui non è possibile modificare i valori di default.

  8. Fare clic su Applica.
  9. Per modificare altri elementi dello schema, ripetere i quattro passaggi precedenti.
  10. Fare clic su OK per rendere permanenti tutte le modifiche.