È possibile modificare simultaneamente la scala di uno o più oggetti di testo e attributi, o i relativi punti di inserimento, senza modificare la posizione degli oggetti.
Un disegno può contenere centinaia di oggetti di testo da mettere in scala e sarebbe noioso eseguire l'operazione per ciascun oggetto. Utilizzare SCALATESTO per modificare la scala di uno o più oggetti di testo quali testo, testo multilinea e attributi. È possibile specificare un fattore di scala relativo o un'altezza di testo assoluta, oppure mettere in scala un testo selezionato per farlo corrispondere all'altezza del testo esistente. Ciascun oggetto di testo viene scalato utilizzando lo stesso fattore di scala e mantiene la posizione corrente.
Il comando CONVSPAZIO calcola le lunghezze equivalenti tra le unità dello spazio modello e quelle dello spazio carta. Utilizzando CONVSPAZIO in modo trasparente, vengono resi disponibili comandi con le immissioni della distanza o della lunghezza relative ad un altro spazio. Ad esempio, è possibile creare un oggetto di testo nello spazio modello che corrisponda all'altezza di un altro testo in un layout. Dallo spazio modello, è possibile digitare
Comando: testo
Specificare punto iniziale del testo o [Giustificato/Stile]: 1,3
Specificare altezza <0.375>: 'CONVSPAZIO
>>Specificare distanza spazio carta <1.000>: 3/8
Ripresa del comando TESTO
Specificare altezza <0.375>: 1.173
Al termine del comando viene creato un oggetto di testo nello spazio modello con un'altezza pari a 1,173 che viene visualizzato come 3/8 in un layout.
Utilizzare GIUSTIFTESTO per ridefinire il punto di inserimento del testo senza spostarlo. Ad esempio, una tabella o un programma orario potrebbe contenere del testo nella posizione errata, ma tutti gli oggetti di testo nella tabella dovrebbero essere giustificati a destra anziché a sinistra per le successive modifiche o immissioni.