L'utilizzo di pilastri strutturali obliqui nelle strutture di grandi dimensioni e di profilo elevato diventa sempre più comune. I pilastri strutturali obliqui sono stati implementati in Revit per consentire ai progettisti di incorporare tale funzionalità nei disegni ed eseguire calcoli analitici accurati.
Le seguenti regole generali devono essere prese in considerazione per le procedure di posizionamento di pilastri obliqui.
Quando si posiziona un pilastro obliquo, la parte superiore del pilastro presenta sempre una quota altimetrica più elevata rispetto alla base. Il punto finale in corrispondenza della quota altimetrica più alta rappresenta la parte superiore, mentre la quota altimetrica più bassa rappresenta la base. Una volta definita la parte superiore, non è possibile impostare per tale elemento un valore inferiore a quello della base.
Quando si posiziona un pilastro in una vista 3D, le impostazioni relative al primo e al secondo clic del mouse definiscono i livelli e l'offset associati al pilastro stesso. Se si posiziona il pilastro in un prospetto o in una sezione trasversale, i punti finali vengono associati al livello più vicino. La distanza tra il punto finale e la quota altimetrica rappresenta l'offset per default.
Se lo snap 3D è disattivato, vengono visualizzati i riferimenti di snap relativi agli elementi non presenti nel piano di lavoro corrente, nonché le quote temporanee tipiche. Quando si posizionano pilastri con lo snap 3D disattivato, le impostazioni relative al primo e al secondo clic del mouse vengono utilizzate nel caso in cui non siano disponibili riferimenti di snap.
Quando si apre per la prima volta un progetto creato utilizzando versioni precedenti a Revit 2010, agli elementi esistenti vengono applicati nuovi parametri e stati delle colonne. Esaminare i riferimenti seguenti per determinare i cambiamenti apportati al progetto e comprendere i limiti di alcune funzionalità.