Informazioni sulla regola Corrispondenza da condotta a condotta

Questa regola controlla in che modo viene determinata una quota altimetrica di una condotta in una rete contenente solo condotte (e non pozzetti) e/o quando una condotta viene inserita in una condotta già esistente, provocando l'interruzione di quest'ultima.

Questa regola è applicabile solo nelle seguenti situazioni:

• Creazione di una rete contenente solo condotte (e non pozzetti)
• Interruzione di una condotta esistente tramite l'inserimento di un'altra condotta
• Collegamento di una condotta ad un pozzetto nullo (collegamento di condotta a condotta senza pozzetto)
• Collegamento di una condotta all'estremità di una condotta esistente

Questa regola fa in modo che vengano creati solo collegamenti idraulici continui nel modo generalmente previsto. Nelle reti di condotte in cui le dimensioni delle condotte sono costanti, è necessario che le condotte siano collegate l'una all'altra alle relative estremità. Nelle reti di condotte in cui le dimensioni delle condotte variano, il punto in cui le condotte si uniscono può variare, in base al tipo di sistema. Ad esempio, nei sistemi a pressione, il collegamento da condotta a condotta avviene generalmente in corrispondenza dell'asse. Nei sistemi di gravità, il collegamento avviene in corrispondenza delle sommità delle condotte.

Questa regola include anche un valore di dislivello per i casi in cui tale valore sia necessario per un collegamento da condotta a condotta.

Parametri

I parametri seguenti controllano il funzionamento di questa regola:

• Posizione corrispondenza. Questo parametro controlla se la condotta inserita viene collegata in corrispondenza della (posizione della) quota altimetrica dell'asse, della sommità o del fondo.
• Valore dislivello. Il valore di dislivello consente di specificare una quantità aggiuntiva di dislivello in corrispondenza dei collegamenti tra le condotte.